Vobarno inossidabile
CazzagoBornato 0-2 Vobarno
31°Piras 34° rig. Lo Iacono
FORMAZIONI
CAZZAGOBORNATO
Frusconi Paravicini 46° Re Dalola Bellotti Mocinos 60° Gullotta Bersi Piceni 46° Marini Gavazzeni 70° Stefanescu Rega Amassoka Norbiato
A disp.
Gritti Albini Scarsi
All. Inversini
VOBARNO
Gargallo Diop Ragnoli Savoia Boglioni Pasini Lo Iacono 67° Versaci Bettazza Piras 72° Fornito Salomoni 85° Cama Scidone 57° Scaroni 80° Baronchelli
A disp.
Pinzoni Mazza
All. Guerra
DETTAGLI
Calci d’angolo 4-2 Fuorigioco 1-1 Recupero 1-5
Ammoniti: Frusconi Bellotti Bersi | Diop Scaroni
Espulsi: Diop al 74°
CRONACA
Un’inossidabile Vobarno padroneggia il nostro green, riuscendo a trovar un uno , due micidiale che taglia le gambe alla nostra compagine. Va detto che i nostri nonostante il doppio svantaggio, cercano e provano in tutti i modi a riaprir la partita, senza però ottenere nulla in cambio. Pronti via son gli ospiti a provarci con due timide conclusioni, prima Salomoni, poi l’ex Scidone. Partita piatta e ben amministrata dalle due retrovie, servirà un episodio a sbloccare il match. Sugli sviluppi di un corner, Pasini ci prova da fuori, tiro deviato sulla traversa e ribattuto in rete da Piras che tutto solo insacca la ribattuta. Inutili le furenti proteste dei nostri per una possibile posizione irregolare dell’ariete valsabbino. Ne uscirà un cartellino alle spese di Frusconi per eccessive proteste. Dopo soli due minuti, Bellotti scivola nel cuore dell’area col pallone, arriva come una faina Salomoni che va a contatto successivamente, per il direttore è calcio di rigore ed ammonizione per il capitano. Dal dischetto Lo Iacono la mette all’angolino basso spiazzando Frusconi. Momentaccio per i nostri che in questo limbo faticano ad uscirne. Boglioni e Savoia imprigionano Amassoka, costretto a giocar sulla trequarti per provar a servire i compagni, sempre Laurent manca l’appuntamento col tap-in su una palla bollente nel cuore dell’area valsabbina. Una punizione di Bellotti finisce alta nel intertempo. Prima dello scadere, è Mocinos a provarci ma Gargano blocca. Scidone prima della pausa si brucia il 3-0 di testa spara fuori da posizione ottimale
La ripresa vede gli ospiti arretrare la guardia, difendendo alla grande e concedendo davvero pochi spazi alla nostra formazione. Nonostante le carte vengano un pò rimescolate, i nostri un pò sfortunati non vengono premiati dai vari tentativi di Marini, Re e Gullotta, troppo poco per metter in difficoltà il portiere ospite. Ancora Marini da fuori col piede meno marchiato, Gargano blocca senza patemi. Prima dello scadere altri tentativi da piazzato, prima Bersi poi Dalola, ma Gargallo non trema e fa sua la sfera.