Scacco matto alla regina, il Breno è battuto

 

CazzagoBornato Calcio – Breno: 4-3

Eccellenza – 9ª Giornata

CazzagoBornato Calcio: Ravelli, Paravicini, Danesi, Previtali, Bellotti, Teoldi, Dalola, Norbiato (18′ st Ugas), Farimbella, Gavazzeni, Boschiroli. A disp.: Sinameta, Gnali, Scarsi, Rizzini, Stefanescu, Corradini, Festoni, Cascone. All.: Giovanni Cefis.
Breno: Serio, Martinazzoli (40′ st Pisa), Ndiour, Szafran, Kamalu, Ghidini, Masperi, Melchiori, Sorrentino, Zagari (45′ st Belotti), Tanghetti (27′ st Baccanelli). A disp.: Scarpellini, Bacchin, Bazzoni, Minotti, Bangal, Sorteni. All.: Tacchinardi
Marcatori: 2′ pt Zagari su rig., 40′ pt Boschiroli (FIGC) su rig., 41′ pt Sorrentino, 24′ st Sorrentino, 27′ st Farimbella (FIGC), 37′ st Ugas (FIGC), 45’+4′ st Boschiroli (FIGC) su rig..
Note: Ammoniti: Danesi (FIGC), Boschiroli (FIGC), Ravelli (FIGC), Bellotti (FIGC), Paravicini (FIGC), Masperi. Espulsi: Ndiour al 25′ st, Ghidini al 45’+4′ st.

Giornata bollente a “Cazzaghello” dove si compie un’altra “impresa”, la CazzagoBornato ferma la (ex) capolista Breno,superato in giornata dalla Vertovese, il Breno non perdeva in trasferta dallo scorso campionato, appunto con la nostra compagine (25 Marzo) mentre i nostri con oggi vanno a cinque risultati utili consecutivi. Una gara dove non è mancato proprio nulla, episodi che hanno fatto imbestialire entrambe le formazioni, e gol non ne son proprio mancati, ma andiamo con ordine. Pronti via forte pressione su Previtali, palla recuperata dai camuni con Sorrentino che s’intrufola in area, contatto con Bellotti e calcio di rigore, inutili le futili proteste dei nostri. Zagari dal dischetto e Ravelli battuto. Colpo sotto digerito subito, la CazzagoBornato risponde presente con due o tre occasioni, la più ghiotta sulla testa di Dalola, alta di poco. Un break del Breno dopo il quarto d’ora fa tremare la nostra retroguardia, prima Tanghetti defilato da fuori, Ravelli c’è, poi Sorrentino che s’avvia tu per tu con Ravelli, quest’ultimo ancora una volta tiene a galla i suoi. Sorrentino ci riprova pochi minuti più tardi, su corner la sua spizzata viene però respinta da Ravelli sulla ribattuta, Ghidini fuori.  La CazzagoBornato fatica a ragionare ma prova comunque a creare qualcosa senza però ma venirne a capo. Dalola poco più tardi della mezz’ora guadagna un prezioso corner, Previtali scodella in mezzo, contatto Kamalu/Farimbella e rigore. Dal dischetto Boschiroli, batte Serio per il pareggio. Il Breno però mostra tutto il suo clishe, passano nemmeno una manciata di minuti, palla in mezzo dalla destra e Sorrentino anticipa tutti sul primo palo, Ravelli c’arriva ma per il guardalinee la palla e’ entrata gol, convalidato tra le proteste furenti dei  nostri, Ravelli si beccherà il giallo.

 

La ripresa si apre con una conclusione fuori di Dalola,  il Breno risponde con uno scatenato Sorrentino, che però non centra lo specchio della porta. Farimbella scalda il piede impegnando Serio sul palo fedele. Norbiato fatica a continuare, dentro Ugas. Pare un buon momento per il CazzagoBornato ma il Breno ripassa in vantaggio, una disattenzione  in fase di disimpegno (Boschiroli) palla rubata e servita a Sorrentino sassata alle spalle di Ravelli. Gol che spiana la strada al Breno ma che viene subito riaccorciata, un gomito troppo largo (così interpretato) viene sanzionato col giallo (doppio in questo caso) a Ndiour. Palla viva in mezzo all’area, controllata e messa in rete da Farimbella che accorcia le distanze. Un colpo che il Breno stavolta fatica a ripartire, il CazzagoBornato ora ci crede e al 82° coglie il pareggio, Ugas estrae da cilindro il “ gol della domenica” che bacia il palo e finisce in rete, esplode il comunale. Ma non è finita qui, in pieno recupero, nel mezzo un tiro fuori di Previtali, Farimbella riceve palla in area contatto con Kamalu dubbio che viene sanzionato con la massima punizione a favore dei nostri, dal dischetto Boschiroli fissa la sua doppietta. Ghidini nelle proteste si prende il rosso diretto. Finisce dopo 7 minuti la gara forse più bella della nostra storia, forse, ma una cosa è certa, i ragazzi non mollano mai e siamo fieri di aver un carattere che ci contraddistingue, ora testa a Bedizzole per un’altra battaglia.

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