Pagelle del tifoso 04/10/2015
FRUSCONI – Giornata impegnativa, più che giornata, venti minuti di fuoco dove è lui a permetter ai compagni di uscirne indenni senza subir gol e se non son i suoi guantoni ad arrivar sul pallone, son Mandelli e i legni a salvarli, beh che coi legni ha molta affinità, ma oltre alla bravura gli si distingue un pó di fortuna, mancata nelle scorse partite, periodo di fortuna quindi, visto che pensa ad una schedina coavidata con Mattei …PIGLIATUTTO
RINALDI – Paga più di tutti i primi minuti, sarà forse l’esordio in campionato, sarà la giornata difficile oppure sarà che gli avversari si scatenano dalle sue parti inizialmente, nonostante il giallo dopo 2 minuti, Rino, regge l’urto splendendo di più in fase offensiva, poche palle sporche, cresce poi nella ripresa come i suoi compagni rischiando poco nulla…CONDENSATORE
BELLOTTI – Capitano, nonché nominato in settimana ambasciatore della squadra, oggi sbanda poco, corretto e pulito nei contrasti, spavaldo di testa, dietro le prende lui, ma davanti no, chiude il bandolo con una punizione pirotecnica stampantosi sulla rete dietro la porta di Ardoli, per il resto tutto liscio…PEPPONE
MANDELLI – Il più ricercato dagli attaccanti avversari, non ne vuole sapere oggi, insuperabile nel 1 vs 1 e oggi in versione muraglia a salvare le uscite da capogiro di Frusconi, prestazioni sempre aldilà della sufficienza…THE GUARDIAN
BONO – Il modello di Barco sfoggia la sua classica spedalata su e giù per la fascia sinistra, cerca il suo cavallo di battaglia, sombrero alla Bale, ma stavolta niente da fare, positivo sia in fase offensiva che difensiva, da un suo traversone arriva il rigore per i suoi compagni, da riveder il ciuffo ossigenato…MALGIOGLIO
BOSETTI – Straccia gli indugi nella ripresa, alzando di netto la sua gara, rinunciando ai lanci, preferendo anticipi e palla a terra, da notare gli ultimi 15 minuti, dove prova a ripartir in almeno 2/3 occasioni…VESSICCHIO
PELI – Contro ogni matematica, l’incredibile ossigeno che Peli distribuisce per tutta la gara, instancabile e mordente su ogni pallone, un po’ stecca sui tiri da fuori, ma d’altronde non si può essere perfetti…ROCK N’ROLL TRAIN
NORBIATO – Lavoro sporco, poco visibile sul taccuino dei giornalisti, ma ben sentito dai giocatori avversari e non, seppur nel primo minutaggio l’impostazione del gioco passi da lui, trovando quasi sempre poco nessuno, essenziale per la squadra il suo lavoro sporco, esce sfinito…UOMO TALPA
DALOLA – Sempre in crescita le prestazioni sul campo del Dalo, gioca bene, seppur i tiri stentano ad arrivare, lotta bene sulle palle limitrofe, ha quasi sempre la meglio sui contrasti, il gol arriverà non c’è fretta…UOMO D’ACCIAIO
MARIN – Da prima punta fatica a trovar aghi per pungere, non brilla come vorrebbe, ha pochi palloni per far male, allora Liviu sceglie il remo della squadra da trainare, freddissimo a trasformare il rigore alla mezz’ora che infine si rivelerà decisivo…PUNISHER
ORIZIO – Imprevedibile, talmente tanto, che spesso i compagni faticano a comprenderlo, ma pur sempre bello da vedere, corsa e spina nel fianco, cresce pure sul punto di vista d’esperienza fronte anche dell’esordio in prima squadra da giovanissimo, i primi frutti dopo il crociato dello scorso anno, son in arrivo…IL LAVORO PAGA SEMPRE
BUFFOLI – Entra nel green a partita in corso per Orizio sfinito, brulica nell’area, dando una mano in fase di ripiego, a freddo sbuca di testa, rispondendo presente all’inserimento, testa già alla partita, solita tenacia nella caccia al gol, seppur non timbri il cartellino, la prova è più che buona…OPPORTUNISTA
RAVELLI – Subentra a Norbit, fatica a trovar campo e strada, sbaglia un passaggio che lancia il Calvina verso la porta Cbc, ma la serenità che mette dopo la rincorsa all’errore commesso è invidiabile, consente a Bosetti di lavorar tranquillo, visto che Peli fa il giro del mondo in 90 minuti, da segnalar il pantalone in chiave di basso…ROCCO HUNT
BOJANIC – Riassapora il verde che tanto gli mancava, un buon venti minuti mischiati tra l’emozione di ritrovar il campo e di sponde che gli costano un cambio gomme e mani sulle ginocchia a recuperar fiato dopo 5 minuti dal suo ingresso, poco importa se poi lotti sui palloni giocabili, sponda il necessario per i compagni e sforni suggerimenti, cerca giocate di fino quando può, se non son rose fioriranno, ma se son cachi…BOBO BALBOA
Le pagelle NON son da prendere sul serio, ma un mezzo da prender col sorriso