Juniores Bresciaoggi: Sei in finale
Continua il percorso della Juniores di Battaini che fa fuori la sua bestia nera, l’Adrense, che dopo le due sconfitte in stagione, finalmente ha la meglio, decide tutto El Anbari, autore del suo diciottesimo gol stagionale. Dopo un primo studio da parte di entrambe le squadre, ecco la prima fiammata, El Anbari parte in progressione palla al piede però viene atterrato da Ronchi, dal calcio di punizione si presenta Corradini, ma il suo calcio da fermo viene murato con i pugni da Bossini. Poco dopo è ancora una punizione a creare dei grattacapi alla difesa del tecnico Preti, punizione di Campo e tocco sottomisura di Bordieri che però finisce a lato. L’Adrense continua a non risvegliarsi e il CazzagoBornato continua a premere sull’acceleratore, traversone dalla sinistra di Campo, sponda di petto di El Anbari per Gulluscio che stoppa e fa partire un missile che si spegne alto di poco. È l’occasione che sveglia i ragazzi di Preti, il primo a provarci è Capelletti con una conclusione dalla distanza sulla quale Grasselli è bravissimo a mandare in corner, il secondo è Pasinelli, ma la sua conclusione si perde alta di poco, l’ultimo a provarci è Fossati con uno slalom con la conclusione si perde sul fondo.
A inizio ripresa è ancora l’Adrense a provarci con Pasinelli che imbeccato alla perfezione da Capelletti, viene murato da Grasselli in uscita. Al 9’ ecco l’episodio che cambia la gara, Fossati atterra El Anbari, per il direttore di gara non ci sono dubbi, cartellino giallo, ma per il terzino è il secondo, quindi Adrense in 10 e alla prima occasione il CazzagoBornato sfrutta l’uomo in più, Campo batte veloce una punizione conquistata da Corradini, lo stesso ex Aurora Travagliato è bravo a inserirsi alle spalle dei difensori e mettere in mezzo per El Anbari che deve solamente correggere in rete. Non succede più nulla fino alla mezz’ora quando da un lancio dalle retrovie sbuca Bressana tra la difesa cazzaghese che prova a superare Grasselli con un pallonetto, ma l’estremo difensore è bravissimo a chiudergli la strada del gol con un intervento prodigioso. Da qui comincia il forcing dell’Adrense che culmina con la splendida parata di Grasselli sulla punizione di Bressana diretta nell’angolino basso consegnando di fatto la finale ai ragazzi di Battaini.
A.Tonoli
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