Cazzagobornato non sfonda Vobarno premiato dal punto
Fonte ©️Bresciaoggi
Articolo ®️Vincenzo Spinoso
Al Cazzagobornato non basta il dominio territoriale per ottenere la seconda vittoria in campionato. Il Vobarno di Ivan Guerra lotta, chiude, riparte, sopperisce anche alla perdita di Prandi per infortunio e, alla fine, porta a casa un pareggio che non può causare alcun tipo di rammarico. I padroni di casa magari potrebbero recriminare per un contatto dubbio su Bellotti, valutato regolare dall’arbitro, ma che nulla toglie alla prestazione della squadra ospite, solida, cheha nella difesa un argine favoloso per non far soffrire Gargallo.DOPO LE 6 reti contro l’Orsa Intramedia Iseo, Fecis affida ancora il centro dell’attacco a Farimbella, supportato da Dalola, Gavazzeni e Corradini. E il meccanismo offensivo, devastante all’esordio in campionato, sembra funzionare già al 5′, quando Farimbella manca l’impatto sul cross rasoterra di Dalola proveniente da destra. Ivan Guerra, però, riesce a intasare il gioco a centrocampo tenendo vicini Diop e Bettazza ai lati di Inverardi, che gioca spesso in verticale sfruttando le accelerazioni dell’attacco leggero formato da Salomoni, Lo Iacono e Prandi. La tattica ostruzionista del Vobarno funziona, dal momento che il Cazzagobornato fatica a dialogare negli ultimi 30 metri e ad innescare la qualità del suo attacco. Allora lo squillo più forte arriva da un centrocampista, quando Previtali al 44′ sfrutta l’appoggio di Farimbella per scagliare un destro dalla distanza che finisce sul palo. Il Vobarno risponde all’emozione estemporanea dei padroni di casa con una ripartenza in velocità, conclusa dal sinistro al volo di Bettazza che termina alto. IN AVVIO DI ripresa Guerra rinuncia a Inverardi, ammonito, inserendo Fyshu e arretrando Salomoni, con l’intento di allargare il gioco. Cefis risponde con Festoni, ma a trovare un’altra buona iniziativa è Previtali, che impegna Gargallo con una punizione da posizione laterale. L’infortunio muscolare di Prandi priva gli ospiti della loro freccia più insidiosa nelle ripartenze, così il Cazzagobornato prende coraggio e, anche grazie al buon ingresso di Ugas, alza il baricentro. Bellotti, insuperabile in difesa, si improvvisa pure regista offensivo lanciando a rete Farimbella, chiuso dall’intervento decisivo di Bettenzana. Gli ottimi Savoia e Bettenzana non possono bastare per fare fronte all’assalto finale dei padroni di casa: Diop spende l’ennesima progressione della sua partita per chiudere Festoni, mentre Gargallo respinge il destro di Dalola, lanciato da Ugas, e sigilla un pareggio tutto sommato giusto