Blog Amatori: Affondo a Pozzolengo

 Pozzolengo

Partita dai due volti in quel di Pozzolengo per i nostri Amatori che si trovano a giocarsi uno scontro diretto su un campo veramente al limite della praticabilità.
Iniziano forte i ragazzi di Taglietti che nei primi 15 minuti hanno tre ottime occasioni non concretizzate per errori propri e interventi del portiere di casa e così giunge inaspettato il vantaggio avversario sulla solita palla inattiva.
Cross dalla sinistra e palla alta poco dentro l’area che trova la difesa addormentata che consente al centravanti di casa di colpire indisturbato di testa e scavalcare un Nodari fuori posizione….1-0.
I nostri accusano il colpo ma un minuto dopo grazie ad un regalo della difesa Rossi si trova a colpire a porta vuota ma non riesce a dare la giusta forza alla palla che viene spazzata in corner da un difensore.
Gol sbagliato….gol preso…in contropiede gli avversari, complice un grossolano errore di Capitan Baroni si portano sul due a zero e si va al riposo.
Nella ripresa il mister inserisce subito il veloce Vezzoli al posto di un Agosti in grossa difficoltà sul campo paludosa e subito il nuovo entrato accorcia le distanze in sospetto offside.
I nostri spingono in cerca del pareggio consapevoli della pochezza dell’avversario che però si porta sul 3-1 grazie al solito errore dei nostri battendo in velocità una punizione a metà campo e mandando l’uomo solo davanti a Nodari.
Da qui in poi solo una squadra in campo, la nostra, ma la foga e la poca precisione dovuta anche al campo ormai ridotto ad una risaia non facilitano il compito.
A 5 dalla fine arriva il gol del 3-2 di Berardi che qualche minuto dopo riesce ad entrare in area e viene steso, sarebbe rigore, ma il nostro bomber invece di cadere prova a stare in piedi e quando cade l’arbitro non fischia il penalty…..
Giunge il triplice fischio e resta il rammarico di aver regalato la partita ad un avversario di veramente poco conto, con questo atteggiamento sarà difficile salvarsi, serve un bagno di umiltà e rimettersi a disposizione della squadra, troppi individualismi e poco spirito di sacrificio da parte di alcuni.
È il momento di tener duro e non mollare!

Silvio C.

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