Prima Squadra, pareggio in zona cesarini
Carambola di emozioni oggi contro la capolista corazzata Ospitaletto destinata per gli addetti ad un campionato solitario. Nella piacevole cornice di pubblico con annesse tifoserie al seguito per colorare il pomeriggio, non possono che ritenersi soddisfatto della disputa che ha tenuto comunque ben allietati i curiosi accorsi al centro
Entrambi con qualche defezione stagionale, la formazione ospite più rimaneggiata nella retroguardia adattando Panatti centrale. Ospi che fatica a imprimere la propria mole contro un inizio ben promettente dei nostri undici che partono benissimo. Al 5’ Scaglia fa esplodere il comunale con un gol d’altra categoria davanti all’occhio dell’amico Felipe Sodinha. Sulle ali dell’entusiasmo c’è spazio per l’occasione di Marinaci che da fuori impegna i guantoni di Serio. L’Ospi però è ben presente, seppur incespicando all’inizio sovverte il parziale piazzando due reti in rapida successione nel giro di pochi giri di lancette con complicità nostra che mi mettono del loro per facilitare il lavoro degli orange. Panatti dopo un corner spedisce in rete con la difesa che tarda il rientro del fuorigioco; poco dopo Gullit tramuta in gol un pallone non ben addomesticato dalla nostra retroguardia. La partita resta comunque in equilibrio con i nervi che si scaldano ma non si accendono. Nella ripresa partono ancora meglio i nostri: Stefanescu in solitaria fa un gol da numero 9 con uno stacco perentorio che vale il pareggio. Peli dopo aver impegnato Abbrandini nel primo tempo, decide di far un lavoro in più, sale sul grattacielo più alto e di terzo tempo buca per la terza volta la nostra difesa. I ritmi si spezzano negli ultimi 20 minuti dove succede poco o nulla (bravo in un occasione Abbrandini a controllare un pregevole pallonetto). Il momento chiave arriva allo scadere, siamo a ridosso del quinto di recupero quando Lapadula guadagna un fallo prezioso sulla trequarti (nella caduta impatta col suo marcatore in maniera cattiva secondo il direttore di gara che manda i l’attaccante alla doccia anticipata). L’azione seguente si tramuta in gol, nella mischia Avanzi è freddissimo a controllare e depositare in rete a consacrare il definitivo pareggio che perdura nei due minuti extra (forzati dalla rete e da un cambio). Risultato che premia il cuore e la costanza nella prestazione offerta oggi in campo così come sempre provano a fare i nostri ragazzi. La certezza è che con queste prestazioni arriveranno poche delusioni e parecchie soddisfazioni, ma come sempre sarà il campo a parlare.