Juniores, esordio brillante
La Juniores vince all’esordio ufficiale valevole per la prima giornata del Bresciaoggi.
Una sfida affascinante visto l’avversario, il Franciacorta Football Club, un derby, una società con un bacino molto grande nelle nostre zone. La sfida al pari del risultato è comunque equilibrata. Malgrado la pioggia torrenziale le azioni son arrivate a catinelle. Dopo due opportunità ciascuno senza esser pericolosi, il primo vero lampo al 10º quando Vianelli toglie le castagne dal fuoco, deviando in angolo una super azione che porta al tiro Ferraresi. La pronta risposta gialloblu non si fa attendere, Rebecchi ruba palla in maniera ottimale, ma la conclusione però è rivedibile, così come quella del puntero granata Scarsi (ex di giornata) che ci prova dalla distanza. Ancora straordinari per Vianelli che disinnesca l’opportunità creata da Foresti pochi minuti più tardi invece son i padroni di casa a soccombere, un retro passaggio innocuo si trasforma in rete, Roveglia non impatta bene con la sfera creando una sovversiva rotazione della palla, Zogay voltatosi per non prendere il pallone col viso si ritrova lol pallone tra i piedi, dunque appoggiato in rete per il vantaggio. Il momento ora è caldo per i nostri, Plebani apre splendidamente per Rebecchi stavolta prende la mira, ma il portiere nega la gioia del raddoppio. Sugli sviluppi del corner concesso Zamboni sale più in alto di tutti, palla respinta corta dalla difesa, Maranza è vigile e prima si vede respingere nuovamente la battuta a rete, poi invece no, trovando dunque il raddoppio. Ancora caldi dal raddoppio la squadra di Battaini prova a serrare le file cercando il tris della sicurezza, Plebani prima impegna da fuori il portiere ad un intervento strepitoso, su corner ancora Plebani ci prova a giro, calibrato fuori di pochissimo dal palo. La ripresa vede la squadra di Battaini gestire il risultato rischiando il giusto; unici nei, se così vogliamo chiamarli, una mal lettura della nostra difesa libera al tiro Bertuzzi che però non trova lo specchio della porta per le nostre fortune. E dunque l’acuto affidato a Bertagnoli che però sulla ribattuta di un attento Vianelli grazia il tabellino lasciandolo invariato, i cambi infine spezzano ulteriormente il ritmo.