Bosio alla vigilia di CazzagoBornato-Governolese
In occasione dell’esordio ufficiale in campionato, abbiamo chiesto al presidente Bosio il un suo parere sul match di Domenica e sensazioni dove andremo ad affrontare la Governolese
Così il presidente: “Confido in un anno tranquillo, soprattutto che non vi siano interruzioni, Daniele (diesse) ha allestito un’ottima squadra, la sensazione è quella. Anche dall’entusiasmo dimostrato dal mister al momento della riconferma, col mio augurio che seppur per poco tempo con noi si sia sia trovato a suo agio, ovviamente anche per i ragazzi che son rimasti. La reputo come ho detto una buonissima squadra che ha mostrato di non mollare, vedi la partita inaugurale di Darfo, non era facile esser sotto di due reti e rientrare in partita, seppur usciti alla fine con una sconfitta. Mi auguro si possa auspicare ad un campionato importante e non di sofferenza, in fin dei conti sognare non costa nulla. L’importante è la continuità nelle attività di tutte le categorie. Spero che le porte al pubblico siano aperte, soprattutto per i più piccoli è molto importante, non posso veder in campo i bambini senza gli occhi dei loro primi tifosi. Già i ragazzi son “isolati” nell’allenamento e la partita è una sorta di premio al lavoro svolto durante la settimana, una festa definiamola così, per i bambini, per i genitori, per i ragazzi ed anche la Prima Squadra. Confido nell’ottimo lavoro svolto in questi mesi concentrati dal direttore sportivo dei più grandi, fino ad arrivare al responsabile dell’attività di base, senza dimenticare il settore giovanile, dunque grazie a Daniele, Gianpietro, Mara e Marco. Infine non posso rammentare la Terza Categoria, “pensata come sfogo” a chi non riusciva a trovare spunti nella Prima Squadra. Son partiti con ambizioni alte e da quello che ho visto, vedo entusiasmo e qualità, una ciliegina sulla torta di quelle buone diciamo. Per ultima ma non per ordine specifico, l’affiliazione col Brescia Calcio, che spero porti il salto di qualità per migliorare il nostro “livello tecnico”. Dai primi colloqui ho notato la possibilità di operare in una direzione comune, che possa permetterci di crescere, dunque speriamo bene”.